Lazio-Torino, finale ricco di tensione in campo e tra i dirigenti

Finale ricco di tensione all’Olimpico tra Lazio e Torino, partita valida per il recupero della 25^ giornata di Serie A. Match finito 0-0 che ha salvato i granata condannando in maniera definitiva il Benevento di Filippo Inzaghi.

Torino salvo all’Olimpico, ma che tensione

Il Torino conquista il punto che cercava all’Olimpico e conquista la salvezza matematica restando ancora in Serie A. Condannato invece il Benevento di Filippo Inzaghi che sperava in un regalo da parte del fratello per restare ancora appeso alla speranza di giocarsela tutta nell’ultima di campionato. Una partita che la Lazio ha onorato fino all’ultimo provando a vincerla in tutte le maniere. Un errore dal dischetto di Immobile all’84’ ed il palo all’ultimo secondo di Lazzari hanno fatto sfumare le speranze dei padroni di casa. Ospiti che hanno puntato a difendere il risultato cercando di raggiungere quel punto che alla fine ha regalato la permanenza nella massima serie.

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Lazio-Torino, grande tensione al fischio finale

La posta in palio era molto alta per i granata con la Lazio decisa a non lasciare nulla di intentato. Al fischio finale sia in campo che in tribuna si sono vissuti momenti di tensione. Alcuni calciatori, mentre parte del gruppo granata festeggiava, sono arrivati a contatto, mentre in tribuna sono volate parole grosse tra i dirigenti del club capitolino e Cairo. Una tensione nata già quando si decise di non giocare il match con l’assegnazione dei tre punti a tavolino alla Lazio ed il ricorso vinto dal Torino come riuscì il Napoli nei confronti della Juventus.

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Diventa ora inutile ai fini della classifica l’ultima sfida tra Torino e Benevento in programma domenica con i campani che retrocedono dopo un girone di ritorno molto deludente dal punto di vista dei risultati avendo centrato l’unica vittoria sul campo della Juventus.