Roma, Procura della Repubblica chiude sito che ‘spiega’ come suicidarsi

Roma, la Procura della Repubblica, dopo gli ultimi due casi di suicidio, ha scoperto e fatto chiudere un sito che spiegava come togliersi la vita tramite consigli su cosa ingerire e addirittura il luogo dove togliersi la vita

Polizia
Indagini Polizia (screenshot video YouTube)

Una roba davvero da non credere! In questa community partecipavano oltre 17mila persone in tutto il mondo. Negli ultimi mesi due ragazzi (di soli 19 anni!) si sono tolti la vita nella Capitale. Una scoperta macabra quella della Polizia delle comunicazioni che ha individuato questa rete telematica della “morte”. Al Tribunale di Roma la Procura della Repubblica ha fatto chiudere, immediatamente, il sito che dava “consigli” su come suicidarsi.

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A scoprire questa rete la sezione della Polizia Giudiziaria, l’Aliquota Polizia di Stato, la Polizia statale e quella delle Comunicazioni Lazio. A febbraio e dicembre del 2020 sono stati trovati morti, in due hotel di Roma, due ragazzi che avevano ingerito del nitrito di sodio.

Roma, chiuso il sito ‘Sactioned Suicide’

Questo sito si chiamava ‘Sactioned Suicide‘ che “spiegava” ai suoi utenti tutti i modi possibili per togliersi la vita. Una scoperta agghiacciante quella del pm Giulia Guccione: si passava dall’assunzione di un cioccolattino (con l’aiuto di una sostanza tossica come il salnitro) fino al luogo dove portare a termine l’estremo gesto.

Indagini Polizia
Indagini Polizia (screenshot video YouTube)

Si sta indagando anche ad un altro suicidio che è avvenuto in Sicilia, precisamente a Palermo: non è da escludere che questa persona era una delle partecipanti a questa community. Dalle chat si è scoperto che ai giovani veniva consigliato di mangiare un pezzo di cioccolata insieme ad un medicinale antivomito, subito dopo aver ingerito il veleno.

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