Il Recovery Plan italiano è stato finalmente approvato: entro il mese di luglio arriverà una grande cifra
Il premier italiano Mario Draghi, insieme al presidente della Commissione europea Ursula don der Layen, hanno dato l’ok al progetto italiano per l’accesso ai fondi del Recovery plan. Il tutto è accaduto a Roma, precisamente a Cinecittà. Entro il mese di luglio sono in arrivo 25 miliardi di euro (prima tranche).
LEGGI ANCHE >>> Europei, finale da Wembley a Roma? Downing Street risponde a Draghi
Dall’Europa, invece. verranno girati all’Italia 191,5 miliardi entro il 2026. Nel frattempo l’Italia ha promesso all’Europa di impegnarsi nel portare avanti alcune riforme. Lo stesso Draghi ha confermato che entro la fine del mese di giugno ci saranno novità per quanto riguarda la riforma degli appalti e delle concessioni. Mentre entro luglio la legge sulla concorrenza e la riforma della giustizia.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM
Recovery plan, il tweet della von der Leyen
Secondo alcuni dati della Commissione, almeno il 37% della spesa prevista sosterrà l’obiettivo climatico (obiettivo ridurre le emissioni almeno del 55% entro il 2030). Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede quasi 70 miliardi di euro di trasferimenti, ovvero fondi dell’Unione Europea che non verranno restituiti, mentre 122,6 miliardi di prestiti a tasso di favore che la Commissione Europea farà all’Italia (solo dopo aver raccolto i capitali sui mercati).
Green light to Italy’s €191.5 billion recovery plan!#NextGeneration is the largest recovery package in 🇪🇺 history. 🇮🇹 will receive the largest share.
We are putting our Union’s strength at the service of Italy’s recovery.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) June 22, 2021
Il Consiglio ha un mese di tempo per approvare il Pnrr italiano. Queste le parole della von der Leyen: “Mi rendo conto che voi italiani avete vissuto tempi durissimi, ma sono sicura che una volta uscendo dalla crisi avete ispirato un intero continente. Con il ‘Nex generation’ abbiamo l’obiettivo di riplasmare il continente“.