Vergogna social: insulti e minacce ad Alice Campello, moglie di Morata

La mamma dei cretini è sempre incinta. Qualcuno non ha perso tempo e ha pensato di insultare e minacciare di morte la moglie di Alvaro Morata, Alice Campello. Motivo? Perché il centravanti della Juventus ha siglato la rete del pareggio contro l’Italia

Alice Campello e Alvaro Morata (screenhot Instagram)

L’ignoranza non avrà mai fine. Purtroppo anche ieri sera si sono verificati tristi episodi tramite i social network. Qualche giorno fa era stato preso di mira (dai tifosi spagnoli) Alvaro Morata, colpevole nelle prime giornate del torneo di Euro 2020 di non aver centrato la porta e di aver sbagliato un rigore contro la Slovacchia. I “leoni da tastiera” hanno ben pensato di insultarlo e di minacciare di morte addirittura i suoi tre figli.

LEGGI ANCHE >>> Italia-Spagna, Piqué ‘rosica’: “Hanno tirato per primi i rigori, non è giusto”

Purtroppo ieri notte è accaduto anche a sua moglie, la modella Alice Campello. Motivo? Il marito ha segnato la rete del pareggio per la sua Spagna che ha permesso alla sua squadra di affrontare sia i tempi supplementari che i calci di rigore. Insulti e minacce di ogni genere verso di lei, lo stesso calciatore e anche verso i loro tre figli. La ragazza ha voluto postare ogni singolo commento sul suo profilo ufficiale Instagram, tramite ‘storie’.

SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM    FACEBOOK    TELEGRAM

Morata, insulti e minacce alla moglie Alice Campello: la sua risposta

Tanto i tuoi figli avranno un infarto“, “Tuo marito e i tuoi figli hanno il cancro“, “Vacca di donna mi vergogno di essere veneta. Invece di far vedere i tuoi soldi aiuta le persone, str***a“, e addirittura “Non ti azzardare di postare foto del gol di Morata altrimenti vengo a casa tua e ti brucio in diretta“. Queste e tante altri orribili frasi che ha ricevuto la classe ’95, solo perché suo marito ha fatto il suo lavoro.

Alice Campello (storia Instagram)

La Campello non ci ha dato tanto peso. Anzi, ha risposto da vera signora: “Sinceramente non sto soffrendo per nessuno di questi messaggi. Non credo sia un fattore di italiani, ma di “ignoranza”. Se fosse successo ad una ragazza fragile sarebbe stato un problema. Ricordiamoci che è uno sport e serve ad unire e non sfogare le vostre frustrazioni. Spero che in futuro vengano presi provvedimenti seri perché è vergognoso e inaccettabile“.

Gestione cookie