C’è apprensione per alcuni contagi a Coverciano, nel ritiro della nazionale azzurra: allarme Covid, porte chiuse e controlli tra gli operatori vicini ai calciatori dell’Italia. Cambio di programma.
Cresce l’attesa per la finale di Euro 2020 fra Italia e Inghilterra. Gli azzurri saranno chiamati ad affrontare da protagonisti l’ultimo atto della Coppa, ma una notizia rischia di creare il caos. Le porte di Coverciano saranno infatti da oggi blindate, per permettere al gruppo di allenarsi al meglio ed evitare qualsiasi tipo di pericolo legato al Covid.
Una scelta precauzionale, prima del volo di domani che porterà il gruppo a Londra, dove si disputerà la finalissima contro i “Tre Leoni”. Sarà intensificata infatti la bolla con controlli serrati, dopo alcuni contagi riscontrati fra alcuni operatori che hanno varcato i cancelli di Coverciano negli ultimi giorni.
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Allarme Covid per la nazionale: tre giornalisti Rai positivi. Cambiano i programmi per la telecronaca
La notizia ha destato subito preoccupazione nel ritiro di Coverciano. Tre dipendenti della Rai, fra giornalisti e operatori, sarebbero infatti risultati positivi al Covid, inducendo la Federazione a blindare il ritiro degli azzurri per evitare problemi al gruppo di Mancini. I contatti a Coverciano sarebbero avvenuti sempre nel rispetto delle normative, con l’utilizzo delle mascherine e il mantenimento della distanza. Pare infatti che all’interno della bolla non siano emersi ulteriori casi di positività.
La nazionale è quindi relativamente tranquilla, ma saranno intensificati i controlli e il centro sarà sanificato. Coverciano resterà chiusa alla stampa fino alla partenza della spedizione azzurra, mentre in Rai serpeggia la paura dopo i casi riscontrati in mattinata. Un finale agitato quindi, che non dovrà però in nessun modo condizionare il cammino dell’Italia. Intanto si apprende che tra i giornalisti c’è Alberto Rimedio, per cui il telecronista Rai cambierà e sarà sostituito.