Jordan Pickford, portiere dell’Inghilterra, nella gara contro l’Italia aveva trovato un metodo nel neutralizzare i rigori degli avversari. Peccato non sia servito a nulla se non in due occasioni…
Jordan Pickford, estremo difensore della Nazionale inglese, aveva un metodo tutto suo per neutralizzare i calci di rigore dei calciatori azzurri. Peccato non sia servito assolutamente a nulla, visto che ad alzare la Coppa ci ha pensato la squadra di Roberto Mancini a Wembley. Il portiere dell’Everton aveva segnato, sulla sua borraccia, chi avrebbe tirato i penalty e anche dove i calciatori avrebbero indirizzato il pallone. E’ stato bravo su Belotti e Jorginho, un po’ meno su Berardi, Bonucci e Bernardeschi. Anche perché il suo collega, Gianluigi Donnarruma, è stato più bravo ad ipnotizzare i suoi compagni di squadra.
Non è la prima volta che ha applicato questo trucco: lo fece già nel mondiale del 2018, quando agli ottavi di finale affrontò la Colombia eliminandola ai calci di rigore. Secondo quanto riferisce il sito ‘Sportsmail’ il portiere aveva scritto, sempre sulla sua borraccia, anche alcune particolarità dei suoi avversari. Tipo? Il saltello di Jorginho prima di calciare il penalty (lo conosce molto bene visto che sono avversari anche in Premier League).
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Peccato però che i suoi appunti siano tutti sbagliati. Perché? Figurano i nomi di Toloi, Raspadori, Acerbi, Bastoni (che non sono entrati neanche nel secondo tempo), Florenzi, Cristante e Donnarumma (che non li hanno calciati). Il suo piano stava funzionando, ma non aveva fatto i calcoli bene visto che Rashford, Sancho e Saka hanno fallito la loro occasione dagli undici metri. Non è bastato avvolgere con l’asciugamano la bottiglia d’acqua contente gli appunti. Nemmeno al ct Southgate è andata bene, visto che alla fine di ogni sessione di allenamento i suoi si allenavano con i calci di rigore.
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