Vaccino anti Covid, il 50% degli italiani è immunizzato. Non è da scartare che nel 2022 possa esserci una terza dose (come richiamo)
Arrivano ottime notizie per quanto riguarda gli italiani che si sono vaccinati con la doppia dose. Si è superata la soglia del 50%, per essere più precisi 27.311.228 persone su 61.777.255 che hanno effettuato entrambe le dosi. Fiducioso il ministro della Salute, Roberto Speranza, che il nostro Paese possa ripartire. Nella giornata di ieri sono stati registrati 2072 nuovi positivi al Covid e 7 morti. Purtroppo tornano a salire i ricoveri nelle terapie intensive per via della variante Delta.
Anche se, come ha confermato il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, nel terzo trimestre arriveranno solamente 45 milioni di dosi, un numero dimezzato. Sì, perché in teoria il nostro paese avrebbe dovuto ricevere quasi 94 milioni di dosi (tolti i 6 milioni di Curevac non autorizzato, 26 milioni per Astrazeneca e 15 di Johnson & Johnson).
LEGGI ANCHE >>> Scuola, obbligo dei vaccini: si torna a settembre? Ecco cosa succederà
Di questi 45 saranno, esclusivamente, Pfizer e Moderna. Queste, invece, le parole del virologo e direttore sanitario Irccs Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco: “Sulla durata della vaccinazione non c’è chiarezza, si può stimare una protezione che va dai 9 ai 12 mesi. Non è da escludere che possa esserci una dose di richiamo nel 2022, per i soggetti più fragili e a rischio. Magari con un vaccino aggiornato per via delle nuove varianti. Si può prediligere il vaccino ad mRna“.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM