Sbarchi continui a Lampedusa: numeri record, rischio collasso

Non si fermano gli sbarchi a Lampedusa: i numeri sono incredibili dopo 3 notti senza sosta. Difficoltà nella gestione delle operazioni di soccorso.

Sbarchi lampedusa
Una immagine degli sbarchi a Lampedusa (Youtube)

Tre giorni di sbarchi continui a Lampedusa. Sono state notti difficili per gli operatori, che hanno dovuto affrontare una serie di arrivi in rapida successione sulla costa, con il rischio di non poter gestire nel migliore dei modi tutte le barche che portano in Italia i migranti. L’hotspot è intanto praticamente al collasso fra la gestione degli arrivi e il controlli anti Covid. I numeri degli ultimi 3 giorni testimoniano infatti un flusso ininterrotto, che ha costretto la Prefettura ad attivarsi a pieno regime per affrontare l’emergenza.

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Lampedusa, sbarchi e numeri incredibili: 39 approdi di barconi in 3 giorni, hotspot al collasso

Lampedusa
I soccorritori impegnati nella gestione degli sbarchi a Lampedusa (Youtube)

Fari accesi, operazioni di soccorso, una macchina organizzativa che lavora senza sosta. A Lampedusa la situazione degli sbarchi rischia di arrivare al collasso. Lo testimoniano gli sbarchi. Solo 12 barconi nell’ultima notte, 39 in tre giorni, per un totale di più di 1400 persone fra donne, alcune in stato di attesa, neonati, e imbarcazioni autonome che sono state recuperate in mare.

Dopo l’arrivo si è attivata una macchina organizzativa che in seguito ai controlli ha dovuto smistare le persone in arrivo in diversi luoghi per evitare di mandare in tilt il centro accoglienza. Alcuni sono stati trasferiti a Porto Empedocle, altri a Pozzallo e altri ancora a Caltanissetta. E intanto sono in arrivo due navi quarantena, per gestire al meglio l’emergenza ed evitare ulteriori rallentamenti nelle operazioni.

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