Nole Djokovic si ferma, e il sogno Grande Slam sfuma: non gli resta che l’assalto al bronzo a Tokyo dopo una semifinale in chiaroscuro.
Incredibile a Tokyo. Nole Djokovic è battuto in semifinale e oltre a perdere l’accesso alla finalissima, abbandona il sogno del Grande Slam. Tira un sospiro Steffi Graf, che resta l’unica ad aver centrato l’obiettivo che porta un tennista nella storia, ovvero i 4 titoli principali più l’oro olimpico. Nella semifinale con Zverev, il serbo è partito bene, chiudendo il primo set senza affanni. Tutto lasciava pensare ad un match già vinto, e invece la reazione dell’avversario è stata veemente, e ha trasformato una partita all’apparenza semplice in una delle più grandi delusioni nella carriera del tennista.
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Djokovic cade a Tokyo contro Zverev: ora il duello per il bronzo
Sembrava tutto fatto dopo pochi minuti dall’inizio del match per Djokovic, che a Tokyo aveva agevolmente superato Zverev nel primo set. Gli erano bastati 38 minuti in un 6-1 che lasciava presagire l’ennesima vittoria semplice per il serbo. Poi la reazione del tedesco, che ha pareggiato i conti con un secco 6-3. Nel terzo set ci si aspettava l’exploit di Djokovic, che invece ha ceduto l’intera posta in palio. Zverev gli ha restituito il 6-1 del primo set ed ha chiuso i conti.
Ora il tedesco darà la caccia all’oro contro Karen Kachanov, mentre Nole proverà a consolarsi con il bronzo contro Pablo Carreno Busta. Sfuma quindi l’assalto alla medaglia più ambita, e anche un Grande Slam che sembrava quasi scontato. Al momento, sembra questa la più grande sorpresa che hanno regalato i giochi.