Tokyo 2020, anche in questa occasione gli inglesi non vogliono smentirsi per le loro pessime uscite. Questa volta hanno messo nel mirino il neocampione dei 100 metri, Marcell Jacobs. Contenti loro…
Niente, proprio non ci riescono ad accettare la sconfitta. Stiamo parlando degli inglesi che non digeriscono neanche la vittoria da parte di Marcell Jacobs nella finale dei 100 metri e quella di Gianmarco Tamberi nel salto in alto. La batosta subita in finale nel campionato europeo contro l’Italia, a quanto pare, brucia ancora. Dopo quasi un mese gli inglesi davvero non riescono ad andare avanti.
Una vittoria quella dei nostri atleti che ha emozionato tutto il paese e lo sta facendo ancora visto che poco fa ci sono state le premiazioni ufficiali. Chi intende rovinare la festa (e non potrà mai riuscirci) sono i media inglesi che fanno di tutto per sminuire il successo. Sì, sono gli stessi che hanno chiesto la petizione per “rigiocare la finale” e che hanno riempito di insulti la nostra ambasciata a Londra.
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Ma cos’è successo? Il quotidiano ‘Daily Mirror‘ ci ha tenuto a sottolineare che nella gara dei 100 metri mancava Zarnel Hughes. Colpa sua d’altronde visto che è stato squalificato per “falsa partenza”. Non solo: hanno citato anche uno degli atleti più forti di tutti i tempi, ovvero il giamaicano Usain Bolt (peccato che si sia ritirato dalle scene da quattro anni, sono dettagli).
Hanno concluso scrivendo: “Con tutto il rispetto per Jacobs, ma è stata la finale di Google“. Secondo il giornalista bisognava andare sul noto servizio online per capire meglio chi fossero i finalisti in gara, visto che (a detta loro) erano perfetti sconosciuti. Che amarezza…
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