Colpo alla Camorra: arrestata Maria Licciardi, considerata capo dell’omonimo clan e al vertice dell’Alleanza di Secondigliano. Evitata la fuga.
É ritenuta il capo del clan Licciardi, oltre che ai vertici del cartello camorristico chiamato Alleanza di Secondigliano. Maria Licciardi, sorella di Gennaro, fondatore dell’organizzazione malavitosa, è stata bloccata dai militari dei Ros, che le hanno notificato un provvedimento di fermo. Per lei l’accusa è pesante. Associazione mafiosa, estorsione, e ancora ricettazione di denaro di provenienza illecita e turbativa d’asta. Tutti reati che sono aggravati dalle finalità mafiose. Il suo arresto si è verificato in un vero e proprio blitz, che ha evitato una fuga certa.
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Arrestata Maria Licciardi: era ai vertici dell’Alleanza di Secondigliano e stava per fuggire. Ecco come
Stava prendendo un volo da Ciampino Maria Licciardi, prima di un blitz dei militari del Ros che hanno evitato la sua fuga. Quell’aereo era diretto in Spagna, ma la donna a capo dell’omonimo clan, e ai vertici dell’Allenza di Secondigliano, non è riuscita a salire sul volo. Decisivo l’intervento immediato, proprio nel momento in cui la donna stava per consegnare il bagaglio prima di partire. É stata quindi immediatamente fermata la sorella di Gennaro Licciardi. Non si è opposta all’arresto e non ha battuto ciglio mentre i militari la bloccavano notificando il provvedimento di fermo.