Gratta e Vinci, svolta nelle indagini: guai per il tabaccaio

Gratta e Vinci, svolta nelle indagini nel napoletano: si aggrava la posizione del tabaccaio, colpevole di aver rubato il tagliando vincente ad una anziana donna

Gratta & Vinci, parla il tabaccaio che ha tentato di scappare (screenshot video YouTube)

Sarebbe un ottimo film divertente, ma in questa storia c’è veramente poco da ridere. Pare che la situazione accaduta nel napoletano stia per arrivare ad una svolta. Ovvero? E’ di pochi minuti fa la notizia che il tabaccaio (anche se lo stesso ha smentito di esserlo, ma è solamente l’ex marito della titolare) è stato arrestato dalla polizia. Il suo nome è Gaetano Scutellaro ed è stato accusato di aver rubato il tagliando vincente ad una anziana donna di 70 anni, dal valore di 500mila euro.

Dopo essersi accorto di avere tra le mani il biglietto con quella grande somma non ci ha pensato su due volte: è salito sul suo scooter ed è scappato via. Destinazione Lazio, dove ha una casa di proprietà a Latina. Ha riferito agli investigatori di essere scappato perché lì si sentiva più al sicuro. Non è finita qui perché il buon Scutellaro è stato prima fermato all’aeroporto di Fiumicino perché stava per partire in Spagna, precisamente a Tenerife per un periodo di “relax”.

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Gratta e Vinci, fermato il “tabaccaio”

Andiamo con ordine: l’uomo è stato messo a fermo dalla polizia per due motivi: il primo riguarda il furto aggravato, mentre il secondo è per tentata estorsione. Nel frattempo i carabinieri sono riusciti a recuperare il famoso biglietto che era stato depositato in una banca a Latina.

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A prendere questo provvedimento è stata la Procura che ha subito avvisato i carabinieri della compagnia “Stella” di Napoli. L’uomo è stato individuato e poi fermato sull’autostrada A1 dai militari. In direzione di Napoli, vicino Teano. In questo momento per lui si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere.

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