Salvini sul tema Green Pass sottolinea di avere fiducia sull’operato del Governo: c’è però una condizione importante. Ecco quale.
Fiducia al governo. E già queste parole di Salvini potrebbero aprire uno scenario importante. Di mezzo però c’è il Parlamento, che dovrà decidere sul tema Green pass, nuovi obblighi, restrizioni per altre attività. Per il leader della Lega, il passaggio è fondamentale. E in un mese di settembre in cui il certificato verde ribalta le cronache e le posizioni politiche, l’aula sarà fondamentale. Decisiva nel verificare quale sia il peso di Draghi e della sua squadra.
Parlando con i cronisti a Roma, durante la raccolta firme per il referendum sulla giustizia, Salvini è stato diretto. “Fiducia al governo? C’è il Parlamento per discuterne e approfondire, altrimenti a cosa serve. Come Lega abbiamo fiducia in Draghi e nel suo Governo ma è importante ribadire un concetto chiaro”.
Salvini e la fiducia al Governo: “Abbiamo a cura la salute ma non complichiamo la vita col Green pass”
C’è un ma. Dietro al quale si potrebbe sviluppare tutto il dibattito che in Parlamento aprirà a nuovi obblighi o li stopperà del tutto. E Salvini lo esprime in maniera diretta. “Ribadisco che il lavoro di Draghi ha la nostra approvazione. Abbiamo a cuore la salute degli italiani, ma anche il loro lavoro e la libertà. Resta quindi il nostro appoggio, ma senza esagerare”.
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Poi chiarisce il concetto: “Chiediamo che si curino e si mettano in sicurezza più italiani possibili, senza però complicare la vita ad altri milioni di cittadini. Penso a chi vuole inserire il Green pass per andare in metropolitana, bus, treno. Non bisogna esagerare”.
