Jerome Boateng, arriva la condanna per il difensore: non pochi problemi per l’attuale calciatore dell’Olympique Lione
Guai in arrivo per il difensore dell’Olympique Lione, Jerome Boateng. Quest’ultimo, dopo l’esperienza al Bayern Monaco (durata ben dieci anni) è rimasto per un periodo svincolato. Negli ultimi mesi è stato accostato spesso anche a qualche club italiano, ma nessuno ha mai avviato una trattativa vera e propria. Nel frattempo, per il tedesco, è arrivata una condanna da parte del Tribunale di Monaco di Baviera. E’ stato condannato per lesioni corporali ai danni della sua ex compagna, Sherin Senler.
Non solo: dovrà pagare anche una multa di 1,8 milioni di euro nei prossimi due mesi. Il pm aveva chiesto per il calciatore aveva chiesto una sospensione condizionale della pena di un anno e mezzo e un risarcimento pari a 1,5 milioni. Gli è andata anche bene visto che rischiava cinque anni di carcere.
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Jerome Boateng condannato: la dinamica dei fatti
Andiamo con ordine: il tutto accadde nel luglio del 2018, nel pieno delle vacanze che ha trascorso ai Caraibi (precisamente nelle isole Turks e Caicos). Dopo il deludente cammino ai Mondiali di Russia del 2018, il calciatore passò qualche giorno di relax insieme alla sua ex compagna. La donna, però, lo ha accusato pesantemente: pare che il calciatore l’abbia aggredita più volte picchiandola, presa a pugni, morsi alla testa, gettata a terra e insultata violentemente.
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La Corte, però, sapeva solamente solo di un pugno in faccia (comunque grave!). Per l’atleta, però, tutto questo non è assolutamente vero. Ha respinto tutte le accuse e ha dichiarato di non aver mai picchiato la donna. Dopo la decisione del Tribunale il calciatore è apparso molto calmo. Quando la Senler parlava alla Corte, lui scuoteva più volte la testa, come se volesse dire che tutto quello che stava dichiarando era falso.
Per Boateng, quello che sta progettando la ex compagna, è solamente un modo per ottenere la custodia dei figli.
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