Il politico Simone Pillon contro il cartone animato ‘I Griffin’. Ovvero, contro una puntata “particolare” di uno delle più famose sitcom americane: arriva il suo annuncio che spiazza tutti
Si torna a parlare nuovamente del politico della Lega, Simone Pillon. Quest’ultimo, questa volta, si è scagliato contro uno dei più famosi cartoni animati americani, ovvero ‘I Griffin‘. Praticamente una puntata è finita anche nel mirino dell’Antitrust. Quale? Quella della natività di Gesù Bambino: Peter Griffin interpretava Giuseppe, Lois faceva la parte di Maria mentre il piccolo Stewie era proprio Gesù Bambino. Quella puntata andò in onda in fascia protetta, scatenando tantissime polemiche e proteste da parte degli utenti.
Bene, lo stesso Pillon ha voluto informare, tramite il suo profilo ufficiale Facebook, che ci sono delle importanti novità riguardo a quell’episodio. L’AGCOM (ovvero l’Agenzia per le garanzie delle comunicazioni), dopo la segnalazione da parte dei vertici della Lega, ha deciso di multare pesantemente la Walt Disney company (proprietaria del canale Fox). Di quanto stiamo parlando? Di 60mila euro. E’ stato giudicato “nocivo” verso i minori che erano incollati davanti alla tv.
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Pillon contro i ‘Griffin’ e la Disney: “Almeno è un segnale“
Anche lo stesso Pillon avrà capito che una multa del genere di certo non farà fallire un colosso come la Walt Disney, ma per il senatore si tratta comunque di un forte segnale per le generazioni future. “E’ una goccia nell’oceano in cui i nostri ragazzi sono esposti tra tv e social, ma l’educazione spetta comunque ai genitori. Specialmente su temi molto particolari come la religione o la morale sessuale“.
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Poi non è mancata una frecciatina alla stessa Walt Disney: “Non hanno più lo spirito di una volta, probabilmente con le multe capiranno che stanno sbagliando. A volte il portafoglio è più efficace del buon senso. Sia chiaro: l’educazione spetta ai genitori“.
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