Gianluigi Buffon avrebbe lasciato la Juventus perché non voleva fare più il secondo a Szczeny. La clamorosa indiscrezione di La Repubblica.
Gianluigi Buffon via dalla Juventus perché non voleva fare più il secondo a Szczesny? Secondo quanto scritto da La Repubblica, la decisione del portiere di lasciare il club bianconero sarebbe legata proprio alla titolarità del polacco. L’estremo difensore aveva voglia di essere il numero uno e non più fare il secondo all’ex Roma. Gerarchie che avrebbe voluto sovvertire anche lo stesso Pirlo la scorsa stagione e la decisione di schierare Buffon dal 1′ contro il Napoli nonostante la conferma in conferenza stampa di Szczesny ne era una conferma. Ma l’eliminazione della Champions League con il Porto e forse anche il pressing della società non ha permesso di cambiare il portiere.
Da qui la decisione di Buffon di ripartire dalla Serie B e dal Parma. L’obiettivo è quello di ritornare il prima possibile nel campionato italiano e cercare di arrivare ai Mondiali con la Nazionale per provare a chiudere al meglio la carriera.
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Szczesny nel mirino dei tifosi
Un inizio di stagione non proprio eccezionale per Szczesny. Il polacco è stato autore di diversi errori in queste prime tre partite e i tifosi sui social hanno chiesto ad Allegri il cambio in porta, con Perin pronto a subentrare al polacco in caso di necessità.
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Il tecnico bianconero, al momento, non sembra essere intenzionato a cambiare almeno per la Champions League. In porta contro il Malmo, almeno di cambiamenti improvvisi che non sono da escludere, ci sarà Szczesny. Resta da valutare se successivamente ci sarà un turno di riposo anche per le diverse partite. Molto contro lo Spezia (nel turno infrasettimanale) giocherà Perin. Da capire ancora la scelta per la sfida contro il Milan. Molto dipenderà dalla prestazione di Szczesny contro il Malmo. In caso di altri errori, anche Allegri sarà costretto a fare un passo indietro e cambiare le gerarchie.
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