Scuola e Dad, ci risiamo: studenti disperati. Ecco dove e i motivi

Ritorna la Dad a scuola in alcune zone d’Italia: studenti disperati dopo le decisioni dei presidi. Ecco i motivi.

primo giorno di scuola protesta
Scuola (screenshot video YouTube)

Neanche il tempo di tornare tra i banchi, e alcuni presidi in Italia hanno dovuto nuovamente optare per la didattica a distanza. Lo strumento, messo in piedi nella prima fase della pandemia come palliativo alla chiusura degli istituti, è stato criticato dal sistema scuola, dagli studenti e dai genitori. Scarsa efficienza, difficoltà legate alle connessioni, assenze, problemi legati nel permettere ai figli di seguire le lezioni. 

Ecco quindi che al rientro a scuola il primo obiettivo era accantonare la Dad e provare a far rientrare gli studenti negli istituti in sicurezza. In alcune zone d’Italia però i dirigenti scolastici hanno dovuto già accantonare l’idea della scuola in presenza fra lo sconforto dei giovani, che ritornano davanti al computer a seguire le lezioni.

Dad a Scuola: alcuni istituti chiudono nuovamente

scuola
Scuola in Dad, in Italia alcuni istituti sono già chiusi

La Dad a scuola doveva essere l’ultima soluzione. Quella da adoperare in caso di situazione nuovamente critica nei contagi in Italia. E invece in Alto Adige dopo pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, gli studenti sono tornati ad aprire i libri a distanza. 

Leggi anche: Primo giorno di scuola ed è già protesta a Roma: indetta la mobilitazione

“Alcune classi della Scuola sono già in Dad – ha confermato il governatore Arno Kompatscher – per casi di positività riscontrati in alcuni alunni e professori. Il programma nazionale deve partire e noi abbiamo già uno screening per evitare grossi focolai. Grazie a questi abbiamo scoperto i casi”. Intanto però l’anno scolastico, iniziato il 6 settembre, ha già costretto i presidi ad optare per la Dad. E non è di certo un buon inizio.

Gestione cookie