Sulla questione dell’aborto ha voluto dire la sua anche Papa Francesco che ha parlato direttamente alla ‘Pontificia accademia’. Ovviamente il Pontefice è assolutamente contrario, tanto è vero che ha fatto un paragone davvero importante
In questi giorni si sta sentendo molto parlare dell’aborto. Basti pensare che pochi giorni fa, a San Marino, si è tenuto un referendum per quanto riguarda l’approvazione oppure la cancellazione dello stesso. Hanno stravinto i “sì”, vale a dire che sono favorevoli alla legalizzazione di questo delicato argomento. Fino a poco tempo fa se si interrompeva la gravidanza si rischiavano dai tre fino ai sei anni di carcere. In questa vicenda ed in generale ha voluto fare chiarezza direttamente il Pontefice visto che ci tiene particolarmente in questo punto.
Ne ha parlato direttamente alla ‘Pontificia accademia’. Il Papa non è stato molto tenero, anzi: ha usato un paragone piuttosto crudo. Ha definito l’aborto come se fosse un omicidio. Queste sono alcune delle sue altre parole: “C’è lo scarto dei bambini che non vogliamo ricevere e con questa legge sull’aborto che li rimanda al mittente, li uccide. Quello che stiamo vivendo è una bruttissima abitudine. Questa strada non può essere percorsa dagli ospedali cattolici“. Non solo: interrompere una gravidanza è come “assoldare un sicario“.
LEGGI ANCHE >>> San Marino, la decisione dei cittadini sull’aborto: i risultati del referendum
Aborto, il Papa non ci sta: “E’ omicidio“
I bambini che non si vogliono ricevere è come commettere un omicidio. Questo è il pensiero di Papa Francesco. Non è così che si rivolve un problema: facendo fuori per sempre una vita umana. Non ha parlato solamente dell’aborto: la sua attenzione si è rivolta agli anziani che sono stati definiti come “materiale di scarto per la società in cui viviamo. Cosa assolutamente inaccettabile“.
LEGGI ANCHE >>> Covid, positivo l’arcivescovo vicino al Papa: c’è apprensione, cosa sta accadendo
Ovviamente si è discusso anche del Covid, ma anche delle altre malattie. L’accusa dello stesso Papa è che spesso si tende a dimenticare le altre malattie gravi che colpiscono le persone.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM
