I risultati dell’autopsia sul corpo di Libero De Rienzo sono arrivati. Ecco perché è morto l’attore napoletano.
I risultati dell’autopsia non lasciano dubbi: Libero De Rienzo è morto per un arresto cardiaco. Gli accertamenti medici hanno confermato che ad uccidere l’attore è stato un malore molto probabilmente provocato da una dose letale di eroina.
Certezze che ora potrebbero portare il pusher sul banco degli imputati. L’accusa, come riportato dal Corriere della Sera, è quella di morte come conseguenza di altro reato, ma non si escludono delle novità nel giro di poco tempo. Lo stesso trentenne gambiano, arrestato nelle scorse settimane ed attualmente in carcere, potrebbe essere ascoltato ancora una volta dai magistrati. Quanto stabilito dall’autopsia ha sicuramente cambiato il quadro complessivo dell’indagine, chiusa proprio in queste ore dal magistrato.
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I risultati dell’autopsia
Non c’erano particolari dubbi sulle cause della morte di De Rienzo e l’autopsia ha confermato quanto ipotizzato in un primo momento dagli stessi medici. Il decesso è stato causato da un arresto cardiaco provocato da eroina, cocaina ed alcuni tranquillanti prescritti del medico di fiducia.
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Risultati che hanno portato il magistrato a chiudere l’indagine e lasciare in carcere il pusher che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe venduto la droga all’attore e ad altre persone. L’uomo, un trentenne originario del Gambia, è accusato di morte come conseguenza di altro reato ed ora rischia un processo.
Ma non si esclude la possibilità che lo stesso fermato possa chiedere di essere sentito ancora una volta dagli inquirenti per ribadire la sua ricostruzione e non si escludono quindi delle novità importanti su questa vicenda. Ricordiamo che l’attore napoletano è stato trovato senza vita nel suo appartamento nella giornata del 15 luglio 2021, una morte causata dal mix di droghe assunto la sera prima. Un giallo che quindi sembra essere vicino alla conclusione anche se restano ancora dei punti da chiarire.
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