I dati delle elezioni amministrative a Roma sono quasi definitivi: Michetti e Gualtieri al ballottaggio, tonfo Raggi, e non era mai accaduto.
Dai dati che emergono sullo scrutinio quasi definitivo per le elezioni amministrative a Roma, due indicazioni sembrano ormai certe. La prima è che Michetti e Gualtieri dovranno attendere il ballottaggio per capire chi fra i due sarà sindaco della capitale. La seconda è che i cittadini di Roma non hanno affatto confermato la fiducia in Virginia Raggi, sindaca uscente che incassa una pesante battuta d’arresto.
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I dati, ancora non definitivi ma con poche sezioni da scrutinare, danno infatti la dimensione reale di quali siano le scelte dei romani. Michetti, candidato sindaco del centrodestra, si assesta al momento al 30,2%, mentre il candidato del centrosinistra Gualtieri sarebbe al 27%. Segue Calenda, con il 19,7% delle preferenze, mentre la Raggi avrebbe il 19,2%. Si tratterebbe di una prima volta anche per lei, perché mai era accaduto nella capitale che un sindaco uscente, ripresentatosi a caccia del secondo mandato, abbia fallito l’accesso al ballottaggio. Al momento le sezioni scrutinate sono 2526 su 2603, ma le percentuali sembrano stabili e indicano che Michetti e Gualtieri si giocheranno il posto da primo cittadino faccia a faccia al ballottaggio. E ora, al netto delle dichiarazioni pubbliche, si attende di capire quali saranno i movimenti degli altri candidati a sostegno di chi prenderà il posto di Virginia Raggi.
