Dopo 7 lunghissime ore di down, nella tarda serata di ieri i problemi sono stati risolti: Whatsapp, Instagram e Facebook ok, ma che giornata per Zuckerberg.
Il mondo social si è fermato per 7 lunghe ore. Di vuoto, con problemi di connessione, utenti transitati su Twitter e Telegram, scarse informazioni. Un down dei server che ha paralizzato gli utenti dei social, con gravi ritardi, problemi lavorativi e nelle comunicazioni, che ormai viaggiano quasi in toto sui servizi gestiti da Mark Zuckerberg. Ci sono volute circa 7 ore per tornare, lentamente, e anche parzialmente online. Ed è stata una giornata nera per il fondatore di Facebook.
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Facebook, Whatsapp e Instagram ko: e Zuckerberg ha dovuto gestire anche una grana interna
Prima le parole di Frances Haugern, la ex manager che ha consegnato ai tabloid una ricerca su come sono gestiti i dati degli utenti e sui rischi che essi corrono. Poi un blocco totale dei server, che ha messo ko anche gli uffici e i dipendenti a Menlo Park. L’azienda intorno alla mezzanotte si è scusata con un messaggio in cui ha riferito di aver risolto i problemi, ma non quali sono stati. Alla base di tutto ci sarebbe una errata configurazione di un server Facebook.
Un errore interno, che ha poi paralizzato anche Whatsapp e Instagram. Lo ha riferito un esperto al New York Times, rendendo la spiegazione più accessibile anche a chi si intende poco di tecnologia. In sostanza è come se in un telefono si fossero cancellati tutti i numeri di una rubrica, per cui gli utenti non avevano la possibilità di raggiungere altri iscritti. E intanto arriva la caduta in borsa, nella giornata nera per Zuckerberg. Dalla mezzanotte però tutti i server sembrano essere ripartiti dopo un blackout mondiale lunghissimo.