Ferrara, "No-vax" vandalizzano sede vaccinale: la condanna del sindaco

Ferrara, assalto nella notte dei “no-vax” fuori la sede vaccinale: arriva la denuncia da parte del sindaco della città, Alan Fabbri, che ha pubblicato un post sul suo profilo ufficiale Instagram

Ferrara, scritte “No-vax” fuori la sede vaccinale (screenshot Instagram)

Brutto risveglio, questa mattina, per gli operatori della sede vaccinale di Ferrara. Bruttissime scritte sono apparse proprio all’ingresso. Opera dei “No-vax” che non solo hanno scritto sull’asfalto ma hanno imbrattato anche le vetrate scagliandosi contro i vaccinati e anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi. Proprio quest’ultimo è stato definito un “nazista”.

A denunciare l’accaduto ci ha pensato il sindaco della città, Alan Fabbri. Quest’ultimo, appartenente alla Lega, ha condannato il gesto ed ha voluto pubblicare un post sul suo profilo ufficiale Instagram con le scritte dei “No-vax”.

Questo il suo pensiero: “Sarò sempre dalla parte di chi vuole manifestare ed esprimere il proprio pensiero, ma solamente in modo non aggressivo. Quello che è accaduto poche ore fa è del tutto ingiustificabile, soprattutto perché è successo in un luogo in cui abbiamo investito risorse ed energie. Un brutto risveglio per gli operatori del punto vaccinale in Ferrara Fiere che si sono trovati di fronte ad uno spettacolo indegno“.

Ferrara, scritte “No-vax” fuori sede vaccinale

Questa brutto gesto, però, non fermerà affatto quello che la città di Ferrara sta facendo per la lotta contro il Covid e andranno avanti per la loro strada. La campagna di vaccinazione proseguirà senza sosta. Anzi, come ha voluto specificare lo stesso Fabbri, si inizia a vedere un po’ di luce in fondo al tunnel dopo tantissimi mesi di pandemia che ha stravolto le vite di ognuno di noi.

“Un pensiero va all’Azienda USL di Ferrara, ai medici, gli infermieri, il personale sanitario e tutti coloro che lavorano in quel settore. Li ringrazio ancora una volta per quello che fanno e per il loro lavoro che stanno portando avanti“.