La protesta di Barillari e Cunian contro il Green Pass obbligatorio. Gli ex pentastellati hanno ribadito il no.
Una protesta contro il Green Pass sicuramente singolare da parte dell’ex pentastellato Davide Barillari e la deputata Sara Cunian. I due si sono barricati negli uffici della Regione Lazio e sui social hanno detto di aver occupato gli uffici per “dare un forte segnale di resistenza e solidarietà nei confronti dei lavoratori che vedranno calpestati i diritti e la dignità.
L’ex esponente del Movimento, inoltre, ha detto di essere entrato nella Regione senza Green Pass e di non avere nessuna intenzione di uscire. “Ci dovranno portare via con la forza – le parole di Barillari riportate da Open – in caso contrario noi saremo qui, a dimostrare che ad alzare la testa e a dire di noi a tutto questo siamo in tanti e saremo sempre di più“.
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La protesta di Barillari e Cunian
La protesta di Barillari e Cunian è iniziata nella serata di giovedì 14 ottobre 2021 e continuerà nelle prossime ore. Entrambi i politici, infatti, non hanno nessuna intenzione di lasciare gli uffici della Regione Lazio e per questo non si esclude l’intervento delle forze dell’ordine per portare fuori l’esponente pentastellato e la deputata, che si trovano all’interno della struttura senza Green Pass.
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Non è la prima volta che entrambi ribadiscono la loro posizione contro il Green Pass e il vaccino. Già in passato ci sono state dichiarazioni critiche da parte di Sara Cunial nei confronti di queste due misure tanto che Facebook ha deciso di oscurare la pagina dell’ex grillina.
Ora la decisione di scendere in campo in prima persona e protestare contro l’introduzione dell’obbligo del Green Pass. E per farlo hanno occupato gli uffici della Regione Lazio. Una protesta accompagnata da diversi post sui social e non sono mancate naturalmente le critiche nei confronti dei due politi. Ma ci sono stati anche apprezzamenti.
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