Il finale di Lazio-Inter è stato molto acceso. E a distanza di 48 ore dal triplice fischio spuntano diversi retroscena.
Sono passati ormai 48 ore dal triplice fischio di Lazio-Inter, ma gli animi continuano ad essere molto tesi e sono diversi i retroscena sulla rissa finale. Il tutto, come ormai sappiamo, dopo la rete di Felipe Anderson del 2-1 con Dimarco a terra.
Un gol che ha scatenato un parapiglia tra le due squadre con Irrati che ha fatto davvero fatica a portare la situazione sotto controllo. Qualche minuto di calma in campo e poi il ritorno della tensione dopo l’abbraccio di Luiz Felipe a Correa. Un gesto non capito dal giocatore interista e dall’arbitro che ha subito estratto il rosso. Insomma diversi minuti di nervosismo in campo con diversi gialli e un solo espulso (Luiz Felipe ndr).
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Rissa Lazio-Inter, cosa è successo
Una rissa finale che, come riportato dal sito di Radiosei, ha visto come protagonisti diversi tesserati da una parte e dall’altra. Uno dei più ‘accesi’ è stato sicuramente Lautaro Martinez, con l’argentino ha lasciato il campo quasi spaccando il plexiglass. Ma nel tunnel degli spogliatoi ci sono stati insulti anche tra Reina e la coppia de Vrij (ex della partita) e Skriniar.
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Ma proprio gli altri due grandi ex di questa sfida sono stati protagonisti nella tensione finale. Kolarov, almeno dalle ultime ricostruzioni, si è rivolto ai tifosi della Lazio in tribuna con un “vi aspetto fuori“. Ultimi minuti che ha visto anche un battibecco tra Sarri e Correa. Il mister, come confermato anche nel post partita, ha ribadito che i primi a giocare con Dimarco a terra sono stati proprio i nerazzurri. La risposta dell’attaccante argentino non si è fatta attendere: “Proprio tu che mi pregati di restare tutta l’estate qui a Roma“.
Insomma, un finale molto caldo che ha visto molti cartellini gialli e un rosso. Con la partita di ritorno che si preannuncia tesa già da ora.