Lazio, caso tamponi: arriva la condanna per il presidente del club, Claudio Lotito. La decisione ufficiale da parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Stesso discorso vale anche per i medici Rodia e Pulcini
Si è concluso, da pochi minuti, il secondo processo che riguarda il caso tamponi alla Lazio e dei protocolli Covid che non sono stati rispettati. Dopo che lo stesso ‘Collegio’ aveva chiesto aveva chiesto una rivalutazione per quanto riguarda le sanzioni per il presidente del club, Claudio Lotito. Non solo il numero uno dei biancocelesti: anche per i medici Ivo Pulcini e il dottor Fabio Rodia, sempre appartenenti al club degli “aquilotti”.
Da pochi minuti è arrivata la decisione ufficiale da parte della Corte federale della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) che ha inibito per due mesi il patron della società della Lazio. Cinque i mesi, invece, per i medici Rodia e Pulcini. Non è finita qui: arriva anche una multa pesantissima per la Lazio, ben 50mila euro.
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Lazio, caso tamponi: Lotito inibito per due mesi
In un primo momento la Procura aveva chiesto dieci mesi. Questa la nota ufficiale da parte della Figc: “La corte presieduta da Marco Lipari ha parzialmente accolto i reclami proposti dal presidente del club, Claudio Lotito, dai medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia e dalla S.S. Lazio”.
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Per il momento lo stesso presidente Lotito non ha rilasciato dichiarazioni per quanto riguarda questa vicenda. Nemmeno una nota appare sul sito ufficiale del club, sui canali social per la decisione da parte del Collegio Federale della Figc.
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