Per poter entrare in Senato doveva, obbligatoriamente, esibire il Green Pass: non lo ha voluto fare ed è per questo motivo che è stata sospesa. Stiamo parlando di Bianca Laura Granato che si è lamentata per questa decisione ed ha alimentato polemiche
L’ex appartenente al gruppo del ‘Movimento 5 Stelle’ ed ora in ‘Alternativa c’è’, Laura Granato, è stata ufficialmente sospesa dal Senato. Una volta che è entrata al Palazzo Madama si è rifiutata di esibire il proprio certificato verde ed è per questo motivo che è stata presa una decisione nei suoi confronti: dieci sono i giorni in cui non potrà presentarsi al Senato. L’hanno gentilmente fatta uscire fuori. Un qualcosa che la stessa nativa di Catanzaro non ha per nulla digerito e si è lamentata ai microfoni di ‘Fanpage.it‘ rilasciando delle dichiarazioni.
Non potrà recarsi nemmeno nel suo ufficio per poter lavorare. E’ entrata senza problemi, ma poco prima era stata segnalata dal Collegio dei senatori questori. Queste sono alcune delle sue parole: “Ho avuto accesso in Commissione perché si discuteva del decreto del super Green Pass. Ad un certo punto arriva una comunicazione al presidente della Commissione che ha bloccato i lavori e mi hanno comunicato della mia sospensione”.
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Laura Granato sospesa per non aver esibito il Green Pass
Ha dichiarato di essere in possesso del Green Pass, ma non lo ha voluto mostrare. Ha spiegato anche il motivo: “E’ assurdo che io faccio un atto di obbedienza per entrare in Senato per un decreto che sto contestando. Ovvero quello di presentarsi al lavoro senza esibire il documento“.
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Ha concluso dicendo: “Siamo in una dittatura conclamata, nel silenzio della magistratura e della stampa. Sono basita da questa decisione, ma non ho nessuna intenzione di mollare e testimonierò sino alla fine”.
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