Sudan, arrestato il premier Hamdok: colpo di Stato in arrivo?

Sudan, il premier Abdalla Hamdok è stato arrestato poche ore fa. Non è da escludere che nel paese possa verificarsi un vero e proprio colpo di Stato. I cittadini sono stati invitati a scendere in piazza per manifestare contro questa decisione

Ore caldissime in Sudan. Poco fa la notizia che il premier del paese, Abdalla Hamdok, è finito in manette. Insieme a lui anche i ministri dell’Industria e dell’Informazione. In paese ne sono sicuri: si parla di un colpo di Stato. Ad arrestarli un gruppo di militari (anche se la notizia non è del tutto ufficiale visto che non sono stati identificati). Secondo quanto riportano alcune fonti locali pare che, a prendere il controllo del paese, siano stati i militari fedeli del generale Burhan. Al Jazeera comunica che tutte le strade sono state chiuse ed anche i ponti che portano alla città di Khartoum.

Aeroporti e trasmissioni di alcune stazioni radio sono state interrotte. Anzi, alcuni soldati pare che abbiano fatto irruzione negli studi radio ed abbiano arrestato alcuni dipendenti. Nel frattempo c’è da segnalare l’appello da parte dell’Associazione dei professionisti sudanesi che ha invitato il popolo a scendere in piazza contro questi avvenimenti che stanno sconvolgendo l’intero paese.

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Sudan, non solo il premier: arrestate altre quattro persone

Nella lista delle persone che sono state arrestate non figura solamente il nome diAbdalla Hamdok. Ci sono anche altre quattro persone che lavorano in stretto contatto con lui: si tratta del ministro dell’Industria Ibrahim al-Sheikh, il ministro dell’Informazione Hamza Baloul, Mohammed al-Fiky Suliman (appartenente al membro dell’organo di transizione del paese) e Faisal Mohammed Saleh (consulente per i media).

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Non sarebbe la prima volta se nel paese si verificasse un colpo di Stato. A settembre fallì miseramente: momenti di forte tensione tra i gruppi militari e civili.

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