Anche se ad oggi non è stata ancora formulata nessuna proposta ufficiale, un top club europeo vorrebbe assicurarsi le prestazioni di Kim Min-jae, forte difensore del Napoli.
A Napoli c’è un nuovo sceriffo: si tratta di un calciatore capace di non far rimpiangere chi come Koulibaly in azzurro ha fatto la storia. Kim Min-jae è un calciatore arrivato in punta di piedi. Pian piano si è accaparrato la leadership del reparto arretrato e l’amore di una tifoseria intera. Kim Min-jae è entrato nel cuore dei napoletani, ma c’è una vecchia conoscenza degli azzurri che sarebbe pronta a spezzare questa magia.
Kim: dalla Turchia all’Italia
In soli tre mesi, il sudcoreano Kim Min-jae è diventato il nuovo idolo di tutta la tifoseria partenopea, facendo dimenticare la dolorosissima cessione di Koulibaly. Il nuovo difensore del Napoli si è approcciato al campionato di Serie A con il carisma di un leader e le skills di un top player.
Il 25enne è arrivato dal Fenerbahce per 19.5 milioni di euro, ed è diventato, in pochissimo tempo, la nuova colonna difensiva della squadra di Spalletti. Tuttavia, c’è una vecchia conoscenza degli azzurri che sarebbe pronta a spezzare questa magia: si tratta di Carlo Ancelotti.
Kim: c’è l’interesse del Real Madrid
A quanto pare il Real Madrid e Carlo Ancelotti sarebbero interessati al forte difensore centrale del Napoli. Sebbene ancora non siano arrivate offerte ufficiali al club azzurro, i Blancos vorrebbero assicurarsi al più presto le prestazioni del centrale sudcoreano classe ’96. Nel reparto difensivo del Madrid, Kim Min-jae potrebbe insidiare uno tra Militao e Alaba. Nonostante i due facciano parte di un tandem difensivo ben collaudato, il giovane sudcoreano potrebbe comunque dare all’ex tecnico del Milan un’alternativa in più. Non solo, dato il carisma e la leadership mostrata fino ad ora in campionato, Kim Min-jae potrebbe tranquillamente – e in poco tempo – rubare ad uno dei due la maglia da titolare. Al momento il primo contatto c’è stato tra il club e il procuratore del giocatore per sondare il terreno: non si esclude che gli spagnoli possano fare la propria mossa per giugno 2023.
