Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa in vista del match di Europa League contro il Feyenoord.
La Lazio di Maurizio Sarri sarà impegnata domani in un test molto importante in Olanda contro il Feyenoord. Sfida decisiva per il club biancoceleste che ha bisogno della vittoria per blindare il primo posto mentre basta anche un pari per il secondo posto nel girone europeo. Il club biancoceleste sta giocando alla grande in questo avvio di stagione, ma vuole assolutamente riscattare il passo falso contro la Salernitana.
La sconfitta contro il club campano ha portato anche numerose polemiche arbitrali, a causa dell’ammonizione ai danni di Sergej Milinkovic-Savic. Il giocatore serbo è stato squalificato per un intervento, ritenuto ingiusto da molti, e sarà costretto a guardare da casa il derby della Capitale. Il tecnico è tornato su questo e tanti altri motivi in conferenza stampa:
“Come sta Milinkovic Savic? Sta come me, è molto incazzato. E’ normale essere arrabbiato, ma ormai non c’è niente da fare. E’ la prima volta che vedo un ammonizione per un giocatore che tiene la palla. Luis Alberto? Non ha una grande condizione fisica, ma con un tocco ha messo in porta Zaccagni nella partita contro la Salernitana”.
Lazio, Sarri contro l’Uefa
Il tecnico ha poi parlato del match di domani contro il Feyenoord, una sfida tutt’altro che semplice: “Domani chi sta bene deve giocare al 101 %, bisogna aggredire la partita altrimenti la subisci. E’ un girone come quello del Tottenham ieri, può accadere di tutto”.
Il tecnico ha poi commentato la scelta dell’Uefa. La federazione ha autorizzato gli olandesi a rimandare il match di campionato per concentrarsi sull’Europa League e Sarri ha tuonato: “E’ una vergogna della Uefa, la partita è in programma e sinceramente ci sentiamo presi per il culo”. Clima caldo e due match decisivi (tra questo e il derby) che saranno molto importanti per la squadra di Sarri.