Il tentativo di un club per avere in prestito Haaland è in divenire. Le motivazioni possono essere lecite.
I mondiali di calcio sono alle porte, ma ci sono diversi esclusi prestigiosi che non lo giocheranno. Per loro ci sarà uno stop lungo circa due mesi e, per dei professionisti, perdere il ritmo gara può essere problematico. A loro spetta saper mantenere al meglio la forma fisica, che può venire meno in un lasso di tempo cospicuo senza attività sportive.
In merito a questo motivo, l’Ashton United, squadra che milita nella Northern Premier League Premier Division, ha fatto un passo in avanti per non far perdere il ritmo a un campione. Si tratta di Haaland, il gioiello del Manchester City in grado di superare i record di tutti i tempi a suon di reti.
Haaland all’Ashton United, sogno o realtà?
Per una squadra di categoria tanto inferiore quanto la qualità dei giocatori che riesce ad acquistare, avere un fenomeno del genere farebbe tutte le grazie del mondo. Per i tifosi vedere una notizia del genere avrà fatto sicuramente piacere, ma anche sorridere. Fiabe del genere, nel calcio e in vari ambiti, difficilmente si sentono.
Eppure, la richiesta avanzata dall’Ashton United è del tutto lecita, visti i tempi di blocco del campionato inglese. Haaland non parteciperà ai mondiali di calcio in Qatar, per via della mancata qualificazione della nazionale in cui milita, la Norvegia. I tifosi di tutto il mondo non avranno la possibilità di veder giocare un talento del genere in questo lungo periodo, ma una speranza c’è.
L’Ashton United chiede Haaland al Manchester City
I contatti sono realmente avvenuti ed è stato anche emesso un comunicato ufficiale da parte della squadra richiedente. Chissà cosa avranno pensato i dirigenti del Manchester City a una proposta del genere. Eppure, la volontà dell’Ashton United può anche essere vista come lecita e intrigante. Il giocatore rischia di stare fermo per un tempo lunghissimo, in cui si allontanerebbe dal fiuto del goal che lo contraddistingue.
“Erling Haaland potrebbe adattarsi al meglio al nostro gioco”, fanno sapere dalla società dilettantistica. “Meglio con noi che il golf”, hanno poi ironizzato in casa Ashton. Non ci sono ancora notizie in grado di poter rendere chiara la posizione del Manchester City su questa questione. Ma, molto probabilmente, il club inglese non si troverà d’accordo con questa stramba quanto affascinante richiesta pervenuta.