Pochi giorni e inizieranno ufficialmente i Mondiali di calcio. C’è grande attesa attorno a questo evento, di portata straordinaria.
La giornata di domenica vedrà l’inizio dei Mondiali di calcio in Qatar e nella prima sfida i padroni di casa affronteranno alle ore 17 i sudamericani dell’Ecuador. Questi Mondiali sono attesi da tempo, una rassegna iridata che si giocherà in un periodo particolare in un luogo particolare, certamente non conosciuto per i suoi legami con il calcio.
I calciatori di tutto il mondo proveranno ad andare avanti con l’obiettivo di conquistare il più importante trofeo di questo sport. Allo stesso tempo, con il passare degli anni, è evidente di come anche il calcio sia influenzato dalla tecnologia e specialmente dal mondo dei social. Uno dei più frequenti problemi che caratterizzano il calciatori riguarda l’odio social e gli oramai famosi ‘Haters’
C’è chi non dà peso a queste cose, ma c’è chi invece si lascia influenzare ed è capitato più volte negli ultimi anni che giocatori fossero costretti a rendere privati i propri account social. C’è chi invece pubblica storie con i messaggi dei tifosi, spesso insulti anche per il semplice gioco del Fantacalcio, una piaga insomma tutt’altro che positiva.
Mondiali, nasce l’App SMPS
Visto la possibilità che questa situazione possa esplodere durante i Mondiali, è nata ufficialmente SMPS, un servizio lanciato in protezione dei giocatori sui social media. La FIFPRO (Sindacato mondiale calciatori) ha lanciato questa app con l’obiettivo di salvaguardare la salute fisica e mentale di ognuno dei calciatori delle 32 nazioni che partecipano al Mondiale. Il presidente della FIFPRO David Aganzo ha riferito il seguente messaggio:
“E’ responsabilità del calciatore proteggere i calciatori dagli abusi che subiscono intorno al proprio posti di lavoro. Questi abusi hanno un impatto profondo sulla loro persona e sulla loro personalità,sulle prestazioni e sulla loro salute mentale”. Grazie a questa app le federazioni potranno salvaguardare i propri calciatori, mediante questa app. Loro potranno optare per un servizio di moderazione riguardo i commenti offensivi sui vari canali social della federazione. Il calciatore brasiliano Willian è il testimonial di questa nuova campagna.