Le parole di Sgarbi su Inter, Milan e Sala stanno facendo il giro del web. Il critico ci è andato giù duro.
Quella dello stadio a Milano inizia ad essere una questione sempre più pressante verso il mondo politico. Ad intervenire ci sono i soggetti facenti parte delle istituzioni, che dovrebbero prendere in carico tutta la questione. Non solo, anche molti commentatori stanno dicendo la loro in merito alla situazione in atto.
Fra i tanti attori in campo su questa ingarbugliata situazione, c’è anche Sgarbi. Ad oggi, il critico d’arte, è sottosegretario alla cultura nel governo a guida Giorgia Meloni. L’uomo, quindi, può prender parte a questo dibattito politico da diretto interessato. Eppure, i suoi modi di fare, con il ruolo che sta ricoprendo, non sembrano essere mutati neanche di una virgola, dato ciò che ha detto verso Inter, Milan e il sindaco Sala.
La questione stadi in Italia e l’intervento di Sgarbi
Quella di cui stiamo parlando è una situazione alquanto scabrosa. Infatti, la costruzione di nuovi impianti di gioco nel nostro paese sembra essere un affare difficilissimo da potersi concretizzare. Lo sanno bene a Roma, dato che sono anni in cui si parla di creare un nuovo stadio per la squadra della capitale, ma con pochi passi in avanti di fatto.
Ora, a prendere parola in merito alla questione, specie sulla situazione dello stadio di Milano, è stato il nuovo sottosegretario alla cultura. L’uomo è intervenuto su Twich, nel programma Calciomercato.it. Le sue parole hanno immediatamente fatto il giro del web, dato che il critico d’arte c’è andato giù pesante contro certi attori principali di questo progetto.
Le parole di Sgarbi su Sala, sul Milan e sull’Inter
Sembra che la miccia ormai sia stata accesa da tempo, dato che Sgarbi, con il benestare di Silvio Berlusconi, ha preso di mira i presidenti di Milan e Inter, oltre al sindaco Sala. Il dibattito pubblico in merito al progetto del Nuovo stadio di San Siro si è concluso proprio oggi, 18 novembre, e ora i commenti in merito arrivano a iosa.
Sgarbi ha dato dei “vandali” ai presidenti delle due squadre lombarde, dato che “vogliono abbattere l’impianto del Meazza”. Il sottosegretario alla cultura ha preso di mira anche il sindaco Sala, affermando che gli fa “pena”. Quella avvenuta oggi è una reazione alle recenti parole del sindaco contro Sgarbi, Berlusconi e Salvini. In effetti, secondo il primo cittadino, i tre “non aiutano le squadre milanesi”.