Durante la partita tra Camerun e Svizzera, Embolo segna ma non esulta dopo la sua marcatura. Ecco la motivazione.
Oggi durante la partita tra Camerun e Svizzera, il centravanti della compagine elvetica ha segnato il gol del vantaggio (poi diventato gol vittoria a fine gara) ma senza esultare. Una storia di rispetto e fair play quella avvenuta quest’oggi, 24 novembre 2022.
La Svizzera si è portata in vantaggio per 1-0 contro il Camerun ma l’autore del goal, Breel Donald Embolo, nato nel Paese africano ma cittadino elvetico, non ha esultato. Gesto all’apparenza poco rilevante ma dal significato forte e denso. Anche se, quella di non celebrare un goal contro una squadra in cui si è giocato, e con la quale è rimasto un legame forte, è una pratica molto comune nel calcio a livello di campionati nazionali, quello di quest’oggi resta un gesto bellissimo.
Il motivo
Breel Donald Embolo è cresciuto in Francia e poi in Svizzera, ma è nato in Camerun. Il destino quest’oggi lo ha posto di fronte ad una sfida singolare: quella tra il suo Paese natio e quello di cui si sente parte da molto tempo. Embolo è certamente un cittadino elvetico dal 2014, ed ha deciso di esserlo in segno di gratitudine e rispetto.
L’attaccante ha messo a segno il gol partita per gli elvetici: Shaqiri ha messo una buona palla dalla destra, a tagliare l’area camerunense ed Embolo, tutto solo in area, l’ha spinta in rete col piattone destro portando in vantaggio i suoi. Il rispetto per la sua terra natia gli ha imposto, però, di non esultare dopo il gol. Non solo, dopo la marcatura è apparso quasi intristito e provato. Oltre a chiedere scusa ai tifosi camerunensi, l’attaccante si è anche messo le mani sul volto, in segno di rispetto.