Lo sfogo di Cristiano Ronaldo e la seguente separazione con lo United ha fatto ripartire il calciomercato intorno al portoghese. Ci sono varie opzioni da prendere in considerazioni per il calciatore al momento svincolato, con una in particolare che sta prendendo forma nelle ultime ore.
Un futuro che sembra essere certo, ma restano da definire le modalità e naturalmente la risposta del portoghese. Secondo quanto riferito da Marca, Cristiano Ronaldo durante il calciomercato invernale può finire in Arabia Saudita.
L’accordo dovrebbe essere di due stagioni e mezzo, con l’Al-Nassr pronto a ricoprire d’oro a Ronaldo. 200 milioni di euro a stagione, per un totale di 500 milioni di euro pronti a finire nelle casse del portoghese…
Ronaldo all’Al-Nassr: offerta faraonica per il portoghese
Cristiano Ronaldo e l’Al-Nassr: un nuovo capitolo per il cinque volte Pallone d’Oro. Si tratta di una grande opportunità (soprattutto a livello economico) per lui e per il club saudita visto che si tratterà di una firma a parametro zero, ma resta da capire la volontà dello stesso giocatore il quale a più riprese ha dichiarato di voler restare in Europa.
Nelle prossime settimane, soprattutto dopo il Mondiale, avremo un quadro sicuramente molto più chiaro anche su dove giocherà il portoghese. Premier League, MLS e campionati minori monitorano la situazione nonostante la Champions League rappresenti una grande opportunità per il portoghese.
Estamos nos oitavos do Mundial! Grande trabalho, equipa! Frente a um adversário de grande mérito, fizemos valer a nossa força e a nossa qualidade. Vamos em frente! Estamos na luta e o nosso sonho continua bem vivo! Força, Portugal! 💪🏽🇵🇹 pic.twitter.com/VJWLFD1J8z
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) November 28, 2022
La rottura tra Cristiano Ronaldo e Manchester United è arrivata dall’arrivo di ten Hag sulla panchina dei Red Devils ma soprattutto dopo che il calciatore è rientrato negli spogliatoi durante la partita contro il Tottenham. Una scelta che ha portato la società a “strappargli” il contratto soprattutto dopo l’intervista a Piers Morgan.
