Vlahovic si è difeso in conferenza stampa dopo il gossip odierno che lo vedrebbe coinvolto in una relazione con la moglie di un compagno di squadra.
Non il Mondiale che tutti i tifosi della Serbia si aspettavano: una sconfitta e un pareggio per Vlahovic e compagni, giunti al Mondiale come la seconda selezione favorita – nel proprio girone – al passaggio del turno, dopo il Brasile. Invece però non è andata così: sconfitta per 2-0 contro la Selecao e pareggio contro il Camerun, nonostante il vantaggio iniziale (dal 3-1 a 3-3).
La crisi però non è di certo terminata qui: nelle ultime ore, l’attaccante della Juve, Dusan Vlahovic è finito nella bufera per una presunta relazione con la moglie del secondo portiere della Serbia, Predrag Rajkovic. In conferenza stampa, però, l’attaccante ha fatto il punto della situazione.
Vlahovic: “Non c’è nessun problema tra me e il mister“
Venerdì la Serbia affronterà la Svizzera per giocarsi il passaggio agli ottavi di finale dei Mondiali 2022. L’attaccante della Juventus ha racimolato solo 25 minuti, dei 180 disputati dalla Serbia al Mondiale. Tuttavia, oggi in conferenza stampa ha chiarito che, tra lui e il ct Dragan Stojković non ci sono attriti: “Non c’è nessun problema tra me e il mister, ho scritto che sono sempre pronto a scendere in campo ma se è meglio per la squadra che io resti in panchina allora non c’è problema. Sono pienamente d’accordo con il Mister. Nessun problema lì. Sono pronto a fare del mio meglio affinché la Serbia passi il turno. Viviamo per questo momento e non ci resta che vincere. Possiamo promettere che daremo anche più di quanto possiamo. Se sono più forti ci batteranno ma io credo in noi“.
Vlahovic sul gossip: “Mi tutelerò legalmente”
L’attaccante è finito anche al centro del gossip per la sua presunta relazione con la moglie del secondo portiere della Serbia, Predrag Rajkovic. La notizia è stata diramata quest’oggi dal Network ESPN. Queste le sue parole in merito: “Mi dispiace molto iniziare la conferenza in questo modo. Penso che non sia necessario dire nulla, ma devo reagire perché si tratta di me. Non c’è bisogno di commentare quelle cose che tutti leggiamo. Gravi sciocchezze. Questo è quello che fanno le persone che sono annoiate e complicate. Arrabbiati e frustrati, lavorano contro gli interessi della nazionale.
Poi ha continuato: “Siamo più uniti che mai, l’atmosfera è fantastica. Voglio solo proteggere l’integrità del mio nome e mi difenderò legalmente se necessario. Non ho mai fatto pubblicità, non è il mio stile, ma ora devo farlo. Invece di sostenerci, parlano di cose che non c’entrano niente. Non li biasimo perché sono persone che hanno curriculum vuoti. Non raccoglieranno punti sul mio nome. Sono piccoli e rimarranno tali. L’attenzione è su venerdì e questo è il punto della storia“.
