Open Arms, svolta hollywoodiana: Richard Gere a processo contro Salvini

Nel processo Open Arms, il famoso attore Richard Gere è chiamato a testimoniare contro Matteo Salvini: “Chiederò autografo”.

Matteo Salvini
Matteo Salvini attacca Richard Gere (screenshot video Facebook)

Sembra Hollywood ma non lo è affatto. Il processo Open Arms si arricchisce di un testimone Vip. É Richard Gere, chiamato a testimoniare dalle parti che accusano il leader della Lega. Matteo Salvini all’epoca era ministro dell’interno, ed è ancora al centro della vicenda. Il protagonista di American Gigolò e Pretty Woman, all’epoca dei fatti, salì infatti a bordo della Open arms in attesa di far sbarcare i migranti, a sostegno della Ong. Ci sarà anche lui al processo, e Salvini ha accolto la notizia con una battuta. Ma anche con una serie di nomi che potrebbe “chiamare” dalla sua parte.

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“Ci sarà Richard Gere – ha commentato il leader della Lega – ma anche il sindaco di Barcellona, e verranno forse a fare una gita a Palermo pagata dai soldi dei contribuenti. Se ti piacciono i migranti portali a casa tua negli Stati Uniti – ha proseguito – ma coglierò l’occasione per chiedergli un autografo e portarlo a mia mamma”. Poi un passaggio che potrebbe essere un preludio ad un processo molto più ampio e ricco di colpi di scena. “Porterò tutti i membri del governo – ha affermato Salvini – e vorrei sentire Toninelli, Di Maio, anche Conte. Vorrei capire se dormivano o capivano cosa stavano firmando”. 

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