Emergenza elettricità in Cina. Sono almeno 17 le province e le regioni che hanno annunciato il taglio alla produzione di energia.
Emergenza elettricità in Cina. Come riportato da La Stampa, la situazione del Nord-Est del Paese non è delle migliori con almeno 17 province e regioni che hanno annunciato il taglio alla produzione di energia.
Un quadro che sembra essere destinato a peggiorare nelle prossime settimane visto che le forniture di carbone sono sempre minori e l’inasprimento degli standard sulle emissioni. Una situazione che ha portato le case a rimanere senza elettricità ormai da diverso tempo, fabbriche che hanno dovuto fermare la propria produzione e, soprattutto, negozi costretti a lavorare a lume di candela. Come detto, la situazione più critica al momento resta nella parte Nord-Est del Paese, ma c’è timore che questa emergenza possa allargarsi all’intera Cina con una crisi che rischia di creare molti disagi anche in tutto il mondo.
LEGGI ANCHE <<< Gran Bretagna, clamoroso passo indietro: l’annuncio di Javid fa discutere
Cosa c’è dietro la crisi dell’elettricità in Cina?
Ma cosa c’è dietro questa crisi dell’elettricità in Cina? Sicuramente i prezzi record raggiunti ai carboni hanno portato le aziende a non poter produrre più e molte case a restare senza luce. Anche il rafforzamento delle misure per il taglio delle emissioni inquinanti per combattere la crisi del clima ‘pesano’ sulle difficoltà che si stanno registrando nella parte Nord-Est del Paese.
LEGGI ANCHE <<< Scarseggia la benzina in Gran Bretagna, ecco cosa sta succedendo
Una situazione economica non facile sicuramente per i cinesi. Dopo aver fatto superato per prima la pandemia, la Cina rischia di trovarsi in un quadro molto complicato sia per la crisi dell’elettricità che per le difficoltà registrate da Evegrade. Al momento non sembrano esserci particolari rischi per il resto del mondo. La presidente della Bce Lagarde ha garantito che la Banca Centrale Europea continuerà a vigilare su queste vicende ed è pronta ad intervenire in caso di un coinvolgimento dell’economia mondiale e non solo di quella cinese come immaginato in un primo momento.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM