La proposta del Codacons su reddito di cittadinanza e Green Pass è destinata a creare diverse polemiche. Ecco tutti i dettagli.
Togliere il reddito di cittadinanza alle persone che non hanno fatto il vaccino. E’ questa la proposta fatta ai microfoni dell’Adnkronos dal presidente del Codacons Carlo Rienzi. Il numero uno dell’associazione ha ricordato come la certificazione verde sia un ricatto per far immunizzare le persone e si domanda perché anche la misura del Rdc non possa essere utilizzato come una ‘minaccia’ per mettere in sicurezza il Paese.
“Stiamo facendo ricorso al Tar sulla sospensione dei lavoratori senza Green Pass – ha detto Rienzi – la sanzione a chi non ha la certificazione è sul compenso e secondo noi questa misura può essere applicata anche con il reddito di cittadinanza”. La proposta avanzata dal presidente del Codacons divide anche gli stessi esperti. Pregliasco sembra bocciare l’ipotesi per non rischiare di spaccare ancora di più il Paese, Minelli invece si è detto a favore di questa ipotesi.
LEGGI ANCHE <<< Green Pass a Montecitorio, l’annuncio del presidente Fico
La posizione del Governo
La proposta del presidente del Codacons sembra più che altro essere una provocazione al Governo. L’associazione dei consumatori non sembra essere d’accordo con l’ultimo decreto approvato dall’esecutivo e quindi da Rienzi il ‘consiglio’ di togliere il reddito di cittadinanza alle persone che non si sono vaccinate.
LEGGI ANCHE <<< No green pass, la poliziotta sul palco rischia procedimento: la reazione
Il premier Draghi, almeno secondo le ultime indiscrezioni, non sembra essere intenzionato a seguire la linea consigliata dal Codacons. Non sono previste, al momento, altre estensioni della certificazione verde anche perché le prime risposte sono state positive dal punto di vista delle vaccinazioni.
Introdurre il Green Pass anche per chi riceve il reddito di cittadinanza significherebbe a rendere il vaccino obbligatorio. Il tema continua ancora ad essere sul tavolo del premier Draghi e solamente nella seconda parte di ottobre si deciderà se mettere in campo altre misure molto dure sui vaccini oppure continuare sulla strada intrapResa a settembre.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM
