Sindacati nel mirino, bottiglia incendiaria contro sede Cgil

I sindacati continuano ad essere nel mirino dopo gli scontri di Roma. Una bottiglia incendiaria è stata lanciata contro la sede della Cgil.

Polizia Ancona
Polizia Ancona (screenshot video YouTube)

Non si fermano gli atti intimidatori nei confronti dei sindacati. A distanza di quasi una settimana dagli scontri a Roma, una bottiglia incendiaria è stata lanciata contro la sede della Cgil di Jesi.

Come riferito da Lapresse, l’allarme è stato lanciato da un passante. Il cittadino ha subito avvisato alcuni dirigenti e subito dopo è arrivata la Digos di Ancona per effettuare tutti gli accertamenti del caso. Fortunatamente non ci sono stati particolari problemi per i dipendenti e per le persone che si trovavano in quel momento nell’edificio. La bottiglia, infatti, non ha procurato particolari problemi. Sono in corso le indagini per accertare meglio quanto successo e cercare di risalire ai responsabili. Episodio che conferma il clima di tensione nei confronti dei sindacati dopo gli scontri di Roma.

LEGGI ANCHE <<< Sciopero generale, bloccato anche un hub Amazon: attimi di tensione

Timori per la manifestazione del 16 ottobre

Polizia
Intervento polizia attacco sede Cgil Jesi (screenshot video YouTube)

L’ennesimo episodio di violenza nei confronti di una sede di un sindacato aumenta i timori per la manifestazione del 16 ottobre a Roma. Le sigle, almeno al momento, non hanno fatto passo indietro e confermato la loro protesta contro il fascismo e i partiti come Forza Nuova.

Il Viminale è pronto a mettere in strada anche i militari per cercare di evitare altri episodi simili a quelli del 9 ottobre. La zona della manifestazione sarà blindata e si cercherà di prevenire qualsiasi tipo di contatto con i No Green Pass, pronti a scendere in piazza ancora una volta sabato.

LEGGI ANCHE <<< Attacco a Cigl, Lamorgese: “Sapevamo, non siamo intervenuti”. Furia Meloni

La ministra Lamorgese è in contatto con il premier Draghi per capire le misure da prendere in questi giorni di tensione ma anche in vista del G20 di fine ottobre. Anche in quel caso sarà una Roma blindata. Clima di tensione che sembra essere destinato a durare ancora per diverso tempo nel nostro Paese.

SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM    FACEBOOK    TELEGRAM

Gestione cookie