Ormai da anni Claudio Lotito sogna di regalare alla Lazio una casa tutta sua, anche disposto a lasciare l’Olimpico alla Roma. Da tempo si parla del Flaminio, ma sapete in che condizioni è?
L’impianto sportivo, situato appunto in viale dello Stadio Flaminio, fu inaugurato il 19 marzo del 1959 per un costo che sfiorava i 900 milioni di lire. Progettato da Pier Luigi Nervi vede attivo nella costruzione l’ingegnere insieme alla Bartoli Spa. A calcio ci si è giocato anche abbastanza con apice della sua carriera il 10 settembre del 1960 quando vi ci si disputò la finale delle Olimpiadi di calcio Jugoslavia Danimarca terminata 3-1 e diretta dal nostro Concetto Lo Bello.
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Negli anni ottanta lo stadio fu usato saltuariamente proprio dalla Lazio in Coppa Italia ed era il teatro delle gare casalinghe della Lodigiani all’epoca in Serie C2 e terza società calcistica per rilevanza a Roma. Si arriva alla stagione 1989/90 quando ospitò sia la Lazio che la Roma per i lavori che rendevano inagibile l’Olimpico. L’ultimo incontro ufficiale della Lazio disputato in quell’impianto risale all’agosto del 2006 per il primo turno di Coppa Italia dove a Roma arrivavano i cosentini del Rende. Lo stadio è stato utilizzato moltissimo invece per il rugby. In che condizioni versa oggi?
Flaminio, Lotito sicuro sia la scelta giusta?
Il Tempo sembra rispondere tra le righe che la scelta di Claudio Lotito di portare la Lazio al Flaminio possa essere controproducente. In un lungo articolo, intitolato “Ecco a voi lo stadio Flaminio” a firma di Valeria Di Corrado, racconta le condizioni in cui lo stesso versa in questo momento. Si parla di “un capolavoro architettonico di Nervi vandalizzato dall’indifferenza del comune. Ogni superficie è imbrattata da graffiti”. Le foto sono eloquenti e mostrano vetri rotti, muri scarabocchiati, inferiate arrugginite, campo disastrato praticamente a chiazze.
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Questo fa capire che per tornare a giocare una partita di calcio ufficiale in quello stadio ci vorrà un impegno deciso anche da parte del Comune. Questo perché i soldi da investire sono veramente molti. A meno che però Claudio Lotito non decida di acquistarlo a prezzo di saldo, sempre ammesso che il Comune voglia cederlo, per poi occuparsi lui della nuova struttura.