Luciano Moggi risponde a tono a Massimo Moratti con un tweet pubblicato sul proprio profilo Twitter dopo le dichiarazioni dell’ex numero uno dell’Inter.
Nel corso della lunga intervista concessa al Corriere della Sera l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti è tornato a parlare anche degli anni di calciopoli:
“La Serie A era manipolata; e noi eravamo le vittime. Doveva vincere la Juve; e se proprio non vinceva la Juve toccava al Milan. Una vergogna: perché la più grande forma di disonestà è imbrogliare sui sentimenti della gente”.
Moggi risponde a Moratti dopo l’intervista dell’ex presidente dell’Inter
Immediata la replica di Luciano Moggi ex, dirigente bianconero che ha così espresso il proprio pensiero sul proprio profilo Twitter.
“Caro Moratti, ad Halloween tanti potrebbero tornare a parlare attraverso le intercettazioni. ‘Giacinto Facchetti faceva lobbing con gli arbitri’…. Sentenza 2166/18 cda Milano”.
Caro Moratti, ad Halloween tanti potrebbero tornare a parlare attraverso le intercettazioni. ‘Giacinto Facchetti faceva lobbing con gli arbitri’…. Sentenza 2166/18 cda Milano. #calciopoli #cofanetto #christamasbox #moratti #inter pic.twitter.com/VbMq9SaGJl
— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) October 30, 2022
E ancora: “In un tipo di poker, detto Telesina, si scoprono le carte una ad una e non si può bluffare. Oggi scopro la carta Palazzi: “L’Inter era la società che rischiava più di tutte per il comportamento illegale del suo Presidente Facchetti”.
In un tipo di poker, detto Telesina, si scoprono le carte una ad una e non si può bluffare. Oggi scopro la carta #Palazzi: “L’#inter era la società che rischiava più di tutte per il comportamento illegale del suo Presidente Facchetti” #calciopoli #cofanetto #Christmasbox #moratti pic.twitter.com/BqPXb5oj7K
— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) October 31, 2022