All’avvio del Mondiale in Qatar, la partita fra la squadra ospitante e l’Ecuador fa subito discutere. Vediamo cos’è successo.
Le squadre in campo hanno rispettato le aspettative dei bookmakers, anche se qualcuno la pensava diversamente. Inoltre, ci sono anche stati degli episodi da rivedere, dato che il VAR ha fatto immediatamente il suo esordio in questa competizione. Non mancano spunti per poter parlare di questa partita iniziale del Mondiale, dato che è successo di tutto.
Intanto, bisogna immediatamente dire che il Qatar è una di quelle squadre più attese in questa competizione. Infatti, dopo che nel 2019 ha vinto la Coppa d’Asia, battendo in finale 3 a 1 il Giappone, la squadra di casa è stata definita anche come possibile “Cenerentola”. Eppure, così in campo non è sembrato, dato che ha mostrato veramente poco.
La partita fra Qatar ed Ecuador valida per i Mondiali
Pronti e via, il match ha subito dimostrato di essere preda della tecnologia. Infatti, l’arbitro italiano Orsato è stato richiamato dopo soli 3 minuti dalla sala VAR. In quest’occasione è stato annullato il goal del vantaggio siglato da Valencia dell’Ecuador. Ad essere in fuorigioco era il piede di un giocatore sudamericano, anche se l’uscita del portiere qatariota non è sembrata delle migliori.
Al 15° lo stesso numero uno Al Sheeb è stato ammonito per un’uscita avventata. Tocca con la mano il piede dell’attaccante ed è rigore. Sarà lo stesso Valencia a siglare dagli 11 metri e di lì in poi la partita ha preso una brutta piega per i giocatori di casa. Il possesso palla è sembrato essere quasi uguale, dato che alla fine del primo tempo l’Ecuador era in vantaggio su questa statistica, con il 54%.
La discussione su Qatar-Ecuador
Il primo tempo doveva ancora finire che al 31° lo stesso Valencia ha siglato la sua seconda rete nel Match. L’attaccante, in forza al Fenerbache, ha dimostrato tutta la sua esperienza nell’area avversaria. Per lui, quest’anno, 12 partite giocate nel campionato turco e 13 reti siglate, numeri da capogiro. Secondo Marchisio, chiamato dalla Rai a commentare i match, il Qatar ha mostrato poco nel primo tempo, ma niente nel secondo.
Da segnalare c’è solamente un bel tiro, finito però sopra la traversa avversaria. Niente più da parte del Qatar, che non è stato capace neanche di fare un tiro nello specchio della porta. Eppure, molti esperti, come Xavi, avevano dato la squadra ospitante come capace di poter competere a questi livelli. Ma non sono bastati i tanti giocatori naturalizzati (visto che solo 7 della rosa sono nati e cresciuti in Qatar) a dare linfa alla nazionale.