Dopo un inizio stagione difficile la Juve di Allegri è tornata a giocare ed ha concluso la stagione 2022 nel migliore dei modi.
La Juve di Massimiliano Allegri ha finito la stagione in ripresa, chiudendo il 2022 con una serie di vittorie importanti, come nei big match contro Inter e Lazio. Il campionato era iniziata malissimo ed ad un certo punto, anche il tecnico livornese, ha visto la propria posizione a forte rischio. D’altronde il club bianconero è uscito a sorpresa del girone di Champions League ed è ‘retrocesso’ in Europa League.
Il club bianconero è stato protagonista assoluto e nelle ultime gare l’attaccante Moise Kean ha stupito tutti. Dopo un inizio abbastanza sconcertante il calciatore ha iniziato a ingranare ed è diventato molto importante nelle rotazioni di Allegri, scalzando in certe gare sia Arkadiusz Milik che clamorosamente Dusan Vlahovic.
Giovanni Kean, fratello maggiore del calciatore bianconero, ha parlato ai microfoni di Tuttosport ed ha svelato alcuni retroscena sulla sua esperienza in bianconero ed in particolare riguardo alla sua convivenza con il tecnico Maurizio Sarri. L’attuale tecnico della Lazio non gradiva il giovane calciatore della squadra torinese.
Juve, la frecciata del fratello di Kean a Sarri
Giovanni ha infatti raccontato al quotidiano torinese: “Nel 2019 Moise c’è rimasto molto male. La società credeva in lui, ma l’allora tecnico Maurizio Sarri non lo vedeva affatto, cosi si è dovuta trovare una soluzione a tutto ciò”. Testa al presente e Kean ha siglato una doppietta decisiva proprio nell’ultimo big match all’Allianz contro la Lazio di Sarri.
Giovanni Kean svela: “E’ stata una goduria, davvero molto bello vedere Moise siglare una doppietta contro il tecnico che non l’aveva voluto”. Una piccola rivincita con soddisfazione per Kean ed ora testa al futuro, magari con l’obiettivo di riprendersi anche la Nazionale di Roberto Mancini.