Variante Delta, Pfizer meno efficace? Arriva l’annuncio direttamente da Israele
Israele lancia l’allarme per quanto riguarda il vaccino Pfizer contro la variante Delta. Fanno sapere che è meno efficace nel prevenire la diffusione della variante indiana che si sta espandendo, piano piano, in tutto il mondo. Ad annunciarlo il ministero della Sanità israeliana.
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Anche lì i contagi stanno aumentando e si sta pensando di rimandare l’apertura ai turisti il primo di agosto. Nei luoghi chiusi, infatti, si è ritornato all’uso obbligatorio della mascherina. Si tratta di una perdita di efficacia di circa il 30%, tre volte più alta rispetto a giugno. Attenzione però: nonostante non prevenga i contagi, il vaccino continua a proteggere sia da ospedalizzazione che da morte.
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Variante Delta, le due dosi di vaccino proteggono
La riduzione di efficacia, sempre secondo quanto riporta il ministero della Sanità israeliana, si trova al 64% rispetto al 94,3% degli inizi di maggio. Bisogna continuare ad adottare le misure di protezione e di distanza per prevenire il contagio. Non bisogna abbassare la guardia. Si è dimostrato che le due dosi di vaccino proteggono.
Non vuol dire neanche che il vaccino sia inefficace o che non funzioni: non è assolutamente così. Negli ultimi giorni stiamo scoprendo che la variante Delta è molto più contagiosa (basti vedere i casi che aumentano ogni giorno in Inghilterra, quasi 28mila). Esempio? In un centro commerciale di Sidney due persone (entrambe senza mascherina) si sono contagiate incrociandosi in una corsia di un negozio: senza aver parlato né fatto altro.
Nel frattempo Israele darà alla Corea del Sud ben 700mila dosi di vaccino Pfizer che verranno restituiti tra settembre ed ottobre. I due Paesi hanno firmato un accordo.
