Covid, non solo Mykonos: anche a Barcellona (meta di tantissimi ragazzi) scatta il coprifuoco. Ecco le nuove restrizioni
La variante Delta continua il suo cammino. I casi di positività aumentano anche in Spagna, precisamente a Barcellona. Tanto è vero che la Corte Superiore di Giustizia della Catalogna vuole fermare in tutti i modi l’espandersi del Covid. Verranno messe in atto, almeno fino al 23 luglio, le nuove restrizioni.
Ovvero? Scatterà il coprifuoco dall’una di notte fino alle sei del mattino solamente nelle città con più di 5000 abitanti. Nel corso degli ultimi sette giorni i positivi sono aumentati di molto ed è subito scattato l’allarme. La Catalogna (meta di tantissimi ragazzi che vogliono divertirsi e trascorrere le loro vacanze) è il luogo in cui si registrano più casi di Coronavirus. I nuovi contagi sono il doppio della media spagnola. Una vera e propria strage.
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Basti pensare che è la regione tra le più colpite di tutta l’Europa con quasi 1000 casi per ogni 100mila abitanti. Due giorni fa, giovedì 15 luglio, sono stati registrati in tutto il Paese più di 27mila nuovi contagi (8553 solo in Catalogna).
L’obiettivo è anche quello di far rimpatriare gli studenti. A Malta si stanno organizzando dei voli per il rientro degli studenti italiani, tedeschi, spagnoli e francesi che sono stati messi in isolamento fiduciario perché sono stati a contatto con soggetti positivi oppure perché hanno il Covid. Dalla prossima settimana i voli dovrebbero essere operativi, anche se non è chiaro il fatto che i positivi possano viaggiare.
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