E’ stato arrestato in Francia, precisamente a Parigi, l’ex appartenente alle Brigate Rosse, Maurizio Di Marzio
Secondo quanto riporta il ministero della Giustizia, la polizia francese ha preso ed arrestato Maurizio Di Marzio. Quest’ultimo è un terrorista, basti pensare che l’Italia aveva chiesto l’estradizione per lui. La Corte D’Assise di Roma ha depositato un provvedimento nei suoi confronti l‘8 luglio. Ricordiamo che lo stesso Di Marzio era sfuggito all’operazione di fine aprile. Tanto è vero che la sua pena non è ancora stata prescritta.
E’ stato uno degli autori dell’attentato al dirigente dell’ufficio provinciale del collocamento di Roma, Enzo Retrosi (nel 1981). Non solo: tentò di sequestrare il vicecapo della Digos, Nicola Simone (il 6 gennaio del 1982). Secondo quanto riporta il quotidiano ‘L’Unità’, in quel giorno, il brigatista si travestì da postino e bussò alla porta di Simone intorno alle tre del pomeriggio. Simone non si fidò affatto e attraverso lo spioncino vide chi c’era fuori la sua porta di ingresso, impugnano con la sua mano la sua 38 special.
LEGGI ANCHE >>> Euro 2020, insulti razzisti a calciatori inglesi dopo la finale: 4 arresti
Vennero sparati alcuni colpi di pistola da entrambe le parti. Pare che, all’interno del pianerottolo, c’erano altri componenti delle Brigate Rosse che avrebbero tentato prima di immobilizzare l’uomo e poi rapinarlo. In quel momento il vicecapo della Digos fece fuoco ferendo con due colpi uno dei terroristi, ma venne ferito al volto con tre proiettili.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM