Spezia, scoppia un focolaio Covid all’interno della squadra ligure: il medico sociale degli ‘Aquilotti’, Vincenzo Salini, ha spiegato le motivazioni rilasciando un’intervista ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo‘
E’ allarme in casa Spezia. Altri problemi in arrivo per il nuovo allenatore dei liguri, l’ex centrocampista del Genoa e dell’Inter, Thiago Motta. Ben undici persone (tra calciatori e membri dello staff tecnico) sono infatti risultati positivi al tampone per il Covid-19. Non sono stati resi i nomi dei soggetti per una questione di privacy. Il ritiro della squadra, al suo secondo anno in Serie A, è iniziato solamente da pochi giorni (così come per gli altri club del campionato italiano).
LEGGI ANCHE >>> Spezia, primi guai per Thiago Motta: scoppia focolaio Covid. Gli atleti colpiti
Come è scoppiato questo focolaio? Una risposta c’è ed arriva direttamente dal medico sociale degli ‘Aquilotti’, Vincenzo Salini. Quest’ultimo è intervenuto nel corso del programma mandato in onda da ‘Radio Punto Nuovo‘.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM
Spezia, scoppia focolaio Covid: le parole di Salini
Queste le parole di Vincenzo Salini: “Vi spiego il motivo reale di questo focolaio Covid all’interno della squadra. Due dei nostri calciatori si ritengono “no-vax” ed hanno preferito non sottoporsi al vaccino. Uno di loro ha contratto il Coronavirus ed è nato un cluster. Fortunatamente la maggior parte di loro si è vaccinata e non presentano alcun tipo di problema grave.
Credo che sia una decisione del club convocare o meno chi si reputa un “no-vax”. Alcuni di loro avevano avuto solamente la prima dose del vaccino e stanno aspettando la seconda, ed è per questo motivo che alcuni di loro sono risultati positivi. Il mio consiglio? Vaccinatevi, tutti“.