Alberto Genovese lascia il carcere dopo 8 mesi: andrà ai domiciliari e si sottoporrà ad un lungo percorso. Ecco quale.
Dopo 8 mesi è stato scarcerato Alberto Genovese. Lascerà il carcere di San Vittore l’imprenditore del web, per il quale sono state chiuse le indagini per due accuse di violenze su due ragazze che sarebbero state stordite con mix di stupefacenti. Le feste di Genovese sono diventate motivo di dibattito in tutti i talk, con tanto di testimonianze agghiaccianti su un caso partito dal suo attico di lusso a Milano. A “Terrazza Genovese” e ad Ibiza, si sarebbero consumate le presunte violenze, e per questo episodio sarebbe indagata anche l’ex fidanzata dell’imprenditore.
Finito in carcere, gli vengono contestati i reati di violenza sessuale aggravata, anche di gruppo, e ancora lesioni personali e detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. Intanto però Genovese lascia il carcere e andrà ai domiciliari. Poi si sottoporrà ad un lungo percorso, mentre il processo prosegue.
Leggi anche: Formia, molesta 3 bambine e rischia linciaggio: interviene la polizia
Genovese lascia il carcere e va ai domiciliari: andrà in clinica
Nelle scorse settimane la Procura ha deciso per il rinvio a giudizio di Alberto Genovese, che intanto lascia il carcere di San Vittore. Si arriverà quindi davanti ad un gup, e non è da escludere che l’imprenditore digitale scelga il rito abbreviato. Un modo per ottenere uno sconto di pena dopo le accuse di violenza. Intanto però andrà agli arresti domiciliari e seguirà un percorso di riabilitazione in clinica per disintossicarsi dalla droga. Il tutto con un braccialetto elettronico. Lo ha deciso il gip, dopo che diverse richieste della difesa erano state respinte. Intanto il lavoro degli avvocati prosegue, e sono state richieste le registrazioni delle telecamere interne di “Terrazza sentimento” per verificare se la ragazza che lo accusa abbia o meno espresso un consenso.