Intervista esclusiva ad Antonella Acinapura che parla della situazione a Santa Severa e della gestione della situazione da parte delle autorità nella località marittima.
Caos a Santa Severa, la situazione
Antonella Acinapura ha parlato in esclusiva ad Erfaina.it della situazione a Santa Severa attaccando la gestione dell’emergenza Covid in questa estate: “Qui a Santa Severa sono state rimandate delle manifestazioni per i focolai che si sono creati mentre per quello che riguarda le giostre tutto sembra concesso. Il Sindaco ha cercato di restringere il focolaio chiedendo ai commercianti di misurare la temperatura all’esterno, dall’altra ci sono le giostre senza sanificazione, senza distanziamento e con i ragazzi uno a fianco all’altro. Questo è grottesco perché a due passi c’è il castello di Santa Severa dove c’è l’obbligo della mascherina, della misurazione della temperatura e a pochi metri ci sono queste giostre con i giovane che non hanno limitazioni. Hanno chiuso diversi ristoranti importanti e altri locali. Non si chiude un solo occhio ma a volte sembra che se ne chiudano addirittura due”.
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“I locali vivono grazie all’attività durante l’estate e per loro sarebbe un dramma dover chiudere di nuovo. Siamo tutti preoccupati perché a prescindere dalle conseguenze che può dare il virus non vorremmo restare chiusi a casa. La salute di tutti deve essere al primo posto e non bisogna abbassare la guardia”.
