Diventa sempre più assurda la vicenda di Gioia Confaloni la ragazza di Roma malata di tumore alla quale è stata negata la Dad dal Ministero dell’Istruzione. Ecco cosa sta succedendo
Assume toni incredibili la drammatica vicenda personale di Gioia Confaloni la ragazza di Roma che durante il periodo delle pandemia da coronavirus Covid-19 ha scoperto di essere malata di tumore.
Gioia per combattere il male è stata costretta a sottoporsi a lunghe sedute di chemioterapia ma, da studentessa scrupolosa, ha chiesto di poter seguire le lezioni con la Dad, la didattica a distanza.
Incredibile la risposta del Ministero della Pubblica Istruzione “Non abbiamo precedenti sul caso e non sappiamo come agire”. Come agire, invece, lo hanno scoperto bene i responsabili della scuola della ragazza che hanno comunicato alla famiglia che Gioia può essere bocciata.
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La vicenda assume toni drammaticamente grotteschi nel momento in cui la famiglia di Gioia ha fornito in maniera ufficiale alla scuola della ragazza, e a quelle dei fratelli, la documentazione utile a capire con chiarezza lo stato delle cose.
Ma il tempo stringe, gli scrutini si avvicinano e sul tema è costretto ad intervenire di nuovo Damiano Er Faina che già in passato aveva sollevato il tema. In una concatenazione di Instagram Stories, messe online nel tardo pomeriggio di martedì 25 maggio, Er Faina invita ad una nuova mobilitazione in favore di Gioia e fa una promessa.
Gioia Confaloni e la Dad: la protesta di Damiano Er Faina
“Vi ricordate quando vi ho parlato di quella ragazza, Gioia Confaloni – spiega Damiano sul popolare social network – la ragazza a cui poverina hanno trovato un tumore?”.
“Abbiamo fatto una mezza protesta sui social – prosegue Damiano – ma non ci hanno ascoltato. Io vorrei che tornaste sotto l’ultimo post del Ministero con ancora più forza ed educazione per chiedere di promuovere Gioia”
Diretto l’appello ai responsabili del Ministero dell’Istruzione, dal Ministro Patrizio Bianchi in giù “Mi rivolgo a voi, so che seguite e leggete le mie stories – sottolinea Er Faina – se non date almeno una risposta prendo la ragazza e la porto li sotto a costo di stare li dodici ore”
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Netto e chiaro il messaggio. Una studentessa si ammala di tumore, chiede la Dad non gliela concedete e a fine anno la volete bocciare? E’ questa la vostra istruzione?
